La pardula gigante



Se passate dalle parti di Siniscola (provincia di Nuoro), non dimenticate di andare a salutare la signora Graziella Mulargia e di fare il pieno di dolci sardi. 
La Pasticceria Mulargia è presidio Slow Food per la “SaPompia de Siniscola” e produce artigianalmente magnifici dolci tipici. Il mio preferito è la pardula, detta anche casatina, o formaggella.

Siccome la signora Mulargia è troppo lontana da casa mia, quando la voglia di dolce mi assale, inforno quella che io chiamo “la pardula gigante”, che ricorda mooolto vagamente le casatinas sarde. La ricetta è veloce e semplicissima: una delle poche in cui mi cimento volentieri.
Frullare assieme 600 grammi di ricotta con 150 grammi di zucchero, altri 150 di farina, 3 uova intere, 1 bustina di zafferano, scorza di arancio o limone e una bustina di lievito.
Con il composto ottenuto riempite una forma di pasta brisé già fatta (o fatela voi se siete brave) e infornate a 160 gradi per circa 40 minuti.
Ajò, buonissima ;)

Nessun commento:

Posta un commento