Uscita libera




A volte è complicato, ma VITALE, trovare ogni tanto una serata solo fra donne, per farci due risate, per condividere le fatiche di ogni giorno, per capire che siamo più o meno tutte nella stessa situazione di tetris, per uscire dalla porta di casa sapendo che, per questa sera, non tocca a noi fare i piatti né mettere a letto i pargoli!


Le serate scambini ne sono un esempio, ma possiamo (dobbiamo) trovare altre occasioni che ci rigenerano e ci ricaricano.
L’ultima festa della donna, ad esempio, ci siamo concesse una serata alle piscine termali con le rispettive figlie femmine: un vero toccasana! Eravamo cinque o sei, arrivate tutte trafelate e in forse fino all’ultimo minuto se partecipare a quella serata o se restare a casa e andare a nanna presto … Ci siamo sciolte nell’acqua bollente galleggiando per ore, senza sforzarci di muovere neppure un mignolo, mentre le bambine giocavano tra loro e si sentivano già ragazze, per una sera!
La serata fuori con amici, dopo quella di coppia, che è ancora più importante, viene vista anche dai figli con entusiasmo, e gli fa capire fin da piccoli che è importante che ognuno abbia anche “spazi per sé”. Una volta Cecilia mi ha chiesto se avevo intenzione di uscire con le mie amiche la settimana seguente. Le ho detto di no, perché? “Perché ieri papà è uscito a bersi una birra col suo amico Max, ora tocca a te mamma”. Imparano in fretta, non c’è dubbio!

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