Marmellate fatte in casa con l'aiuto dei bambini


Io sono cresciuta scaldando i surgelati Bofrost nel microonde. Mio marito mangiando marronata e pasta fresca fatte in casa.
E' quindi normale che tutte le volte che lui propone di fare la marmellata in casa, io cerchi di dissuaderlo, pensando a tutte le maniglie delle porte appiccicose, e proponga: "Perché non compriamo quelle biologiche alla Coop?"
Ma no, è troppo tardi. I bambini alla parola MARMELLATA sono già corsi al lavello e hanno mani (e maniche!) inzuppate d'acqua, tutti intenti a lavare la frutta in bacinelle enormi.

Dopo una trentina di secondi scatteranno le liti per CHI taglia la frutta col coltello e le conseguenti "ingiustizie" perché "a quattro anni a me non facevate usare il coltello, non è giusto!". L'unico modo per placare le liti è ... riempire le piccole bocche di frutta!

Non abbiamo nessuna attrezzatura particolare, né forno del pane, né il mitico BIMBI. Ma le marmellate vengono buonissime lo stesso.
William pesa tutta la frutta lavata e tagliata e aggiunge di conseguenza zucchero e pectina (la Fruttapec Cameo 3:1) per cui servono solo 350 grammi di zucchero per ogni kilo di frutta.
Butta tutto nelle due pentole più grandi che abbiamo e calcola tre/cinque minuti da quando bolle.
Mentre la frutta si cucina, sterilizza i vasetti di vetro con l’acqua bollente. Poi i bambini li asciugano e li mettono in fila, pronti per essere riempiti.
Tutti assaggiano per decretare se la marmellata è pronta (ma più che altro se è buona). Il papà versa il contenuto bollente delle pentole nei vasetti, li chiude e li capovolge.
Ora c'è l'ultimo lavoro, quello più atteso: i bambini PULISCONO le pentole.
Quando fanno questo lavoro di pomeriggio, la sera non mangiano niente!




E io? Di solito PRIMA cerco di nascondere un po' di frutta perché temo che la facciano fuori tutta in marmellata, DURANTE sono al lavoro (meglio), preferisco non vedere quello che mi ritrovo DOPO!!!! Ovvero, restare appiccicata a qualsiasi cosa io tocchi, spegnendo gli interruttori della luce, appoggiandomi agli schienali delle sedie, aprendo i rubinetti dell’acqua ...
Pazienza, nel giro di un mese poi va via.
E ci rimangono delle marmellate buonissime fatteincasa di frutta biologica, spesso biodinamica  :P




 

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