Questo libro l’ho ricevuto in dono da
una carissima amica, e da allora lo regalo spesso alle amiche che sono
diventate mamme da poco. Leggerlo – e rileggerlo – mi conforta quando mi chiedo
se sono davvero una buona madre. Mi fa sentire meno sola, mi fa ridimensionare
i problemi. Soprattutto: mi tocca
l’anima.
La bellezza di queste
storie è che non parlano solo di mamme, ma anche di vita, di amore, dell’esser
donna oggi… “Dalle donne passa la vita, sempre. Dalla pancia, dalla testa,
dalle mani e dai ricordi” … donne che tengono insieme quel che insieme
altrimenti non sta, come dice Almodovar.
Ci ricorda che si può –
si deve - cercare di essere mamma senza perdere niente della vita che corre,
per non essere frustrata ma felice: ricetta magica per avere figli sereni!
Questo libro mi ha fatto
venire voglia di cercare i dvd di Pippi Calzelunghe, per rivedermela e per
farla conoscere ai miei figli, … mi ha fatto comprare libri per bambini in cui
si capisce che anche le mamme sbagliano (e urlano!) … ma poi passa, chiedono
scusa, o ricuciono i pezzi rotti, e comunque i figli li amano lo stesso, e per
sempre.
In fondo, la bellezza di
questo libro è nel suo parlare cuore a cuore. E’ una confidenza intima tra
donne che vogliono esserlo a trecentosessanta gradi … mamme, certo … ma non
solo: anche figlie, sorelle, amiche …. che non si vergognano di dirsi che, a
volte, è proprio difficile.
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