Prima vacanza con gommone al seguito. Io non ne ero
molto convinta: mi piace spostarmi con poche cose, mentre avere il gommone
SOPRA IL CAMPER significa viaggiare carichi di tutta la relativa attrezzatura
MOLTO VOLUMINOSA.
Ci siamo detti: proviamo. Se è troppo lavoro, la
prossima vacanza lo lasciamo a casa.
Devo dire che l’uomo ha pensato proprio a tutto,
procurandosi rulli gonfiabili e altri attrezzi per facilitare l’operazione di
carico e scarico.
Inoltre, abbiamo avuto la fortuna (o William si era
bene informato) di capitare in un campeggio con un facile accesso al
mare, e con l’aiuto di tutti lo abbiamo messo in acqua.
Utilizziamo il gommone solo se il mare è liscio, e ci
imponiamo di non fare molta strada. Vogliamo che i bambini la prendano con
entusiasmo, e finora così è stato.
Cecilia e Giacomo hanno provato, a turno, a tenere il
timone, spegnere il motore, lanciare e recuperare l’ancora, e fissare la corda
con il moschettone.
Io sono il mozzo della nave, ed eseguo gli ordini del
capitano senza molta disinvoltura, con l’impressione di finire in mare da un
momento all’altro. Insieme a Tommaso, però, stiamo acquisendo confidenza ogni
giorno che passa … e come è nel nostro carattere, arriveremo all’ultimo giorno
senza aver provato a guidare il gommone. Ma va bene così. Noi prudenti ci
divertiamo lo stesso.
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